Sul finire degli anni cinquanta le FS, come molte altre amministrazioni europee, entrarono a far parte del consorzio Trans Europ Express, nato con il proponimento di unire le principali citta' europee con treni di lusso, veloci e riconoscibili per la loro particolare livrea, Rosso vinaccia e Crema. Inizialmente questo servizio venne svolto da treni bloccati automotori, come i nostri bellissimi ALn 442-Aln 448, ma ben presto il successo di questo servizio impose di studiare nuove soluzioni, piu' capienti e piu' veloci, infatti, da un lato gli automotori diesel non riuscivano piu' ad offrire un numero di posti a sedere sufficienti per la richiesta sempre in continuo aumento e, da''altra, la velocita' di 140 Km/h offerta da questo tipo di mezzi non veniva piu' ritenuta sufficiente. Per queste ragioni gli Stati membri dovettero studiare nuovo materiale, questa volta di tipo tradizionale, atto a velocita' di 200 Km/h. L'Italia si distinse con l'approntamento di carrozze di qualita' superlativa il cui studio fu affidato, nel 1967, a Fiat. Ferroviaria.
Queste carrozze, denominate Gran Confort, sono ancor oggi tra il miglior materiale circolante, dotate di soluzioni tecniche e di confort di assoluta avanguardia. Ne furono costruite due serie, praticamente uguali tra di loro, una per il servizio internazionale TEE ed un'altra destinata al servizio interno ed andarono a costituire i famosi Treni Bandiera; la particolarita' che contraddistingue la seconda serie dalla prima, e' l'esecuzione del tetto che invece di essere liscio e' cannellato (vedi la Carrozza "Stampa & Conferenze" che deriva proprio da una seconda serie, anzi, e' l'ultima costruita di questa seconda serie).

Per rispondere ad ogni esigenza di servizio, queste carrozze furono costruite in quattro tipi diversi: a scompartimenti, a salone unico, ristorante ed infine il bagagliaio-generatore atto a permettere tutti i servizi di bordo sotto le diverse tensioni di alimentazione esistenti nelle amministrazioni aderenti al Consorzio TEE, oltre, naturalmente, alle funzioni di trasporto bagagli. Normalmente i treni Trans Europ Express erano trainati da locomotive veloci, per l'Italia normalmente era una E 444, la "Tartaruga", ad espletare questo prestigioso compito, ma non era infrequente vedere questi treni al traino di Tigri o Caimani . Mediamente questi treni, in servizio internazionale, erano composti da 6 a 8 carrozze ed era uno spettacolo vederli in piena linea mentre sfrecciavano ad altissima velocita' con quel loro aspetto cosi' diverso e cosi' elegante. Furono un grandissimo successo.

Ora Locomodel propone il modello delle piu' belle e confortevoli carrozze d'Europa, gia' presentati all'Expo Model di Novegro in veste di prototipi, ormai sono complete in ogni particolare. Come per i prototipi reali, anch'esse sono in totale quattro tipi: carrozza: a scompartimenti, a salone, ristorante e furgone generatore-bagagliaio. Decorate nei colori TEE (rosso bordeaux e crema), complete di interni dipinti a mano nei colori originali, sono tutte dotate di timone di allontanamento con portagancio rispondente alle normative NEM, sono costruite completamente a mano in metallo fotoinciso, tornito e fuso come e' possibile notare dalle foto sottostanti.